Il maggio degli eBook : diamo voce agli autori emergenti!

Buon sabato amici! Oggi il mio angolino ospita una tappa della bellissima iniziativa “Il Maggio degli eBook” indetta da Nativi Digitali Edizioni attraverso la quale vogliamo prima di tutto divertirci e scoprire insieme nuovi libri, nuovi autori e nuovi blog. Inoltre ci proponiamo di:

  • Dare voce a eBook di autori ed editori emergenti
  • Promuovere una cultura di collaborazione e condivisione tra scrittori, blogger e lettori
  • Ricordarci che, anche dopo il successo della campagna sulla riduzione IVA degli ebook, un libro rimane sempre un libro ed il digitale offre opportunità prima negate a scrittori, editori e lettori.

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BOOKS OVERVIEW #12

Books Overview

Bentornati con una nuova puntata della nostra rubrichetta “ Books overview “ – Uno sguardo sulle novità letterarie. Come al solito, vi lascio qualche suggerimento di lettura dal quale potrete “pescare” qualche buon titolo da inserire nella vostra lista dei desideri. Quale tra questi vi attira maggiormente?


Titolo :  La mia fuga più dolce
Autrice :  Chelsea M. Cameron
Pagine :   282
Prezzo di copertina :  14.90€ cartaceo
Casa editrice :  Harlequin Mondadori
Genere : Narrativa rosa
(acquistabile anche su Amazon)
→ Disponibile dal 31 marzo 2015 

Trama : Jos Archer viveva in un mondo perfetto, fino alla notte in cui cambiò tutto. Ora, dopo nove mesi, ancora non è riuscita a rimettere insieme i pezzi della propria vita, e nemmeno il fatto di avere cambiato college, andando a vivere con la sorella maggiore Renee, è sufficiente a farla sentire di nuovo normale. Finché un giorno non incontra Dusty Sharp, il tipico bad boy che si è prefissato di farla uscire dal suo guscio. Jos deve stare attenta a quel sorriso presuntuoso e a quello sguardo assassino, o si ritroverà presto a provare cose che non è più sicura di meritare. Ma se da un lato Dusty la sprona ad aprirsi e a parlare del suo passato, dall’altro anche lui nasconde dei segreti. Segreti che riguardano proprio la notte in cui il mondo è crollato addosso Jos. La verità li unirà ancora di più o li separerà per sempre?

Si tratta del secondo romanzo della serie “Il mio sbaglio preferito“. Per l’uscita di questo nuovo romanzo, la casa editrice Harlequin Mondadori ha lanciato un’iniziativa dal 17 al 31 marzo per provare a vincere una copia de “La mia fuga più dolce”. Visitate la pagina la pagina Facebook commentando il post dedicato. Se riuscirete a raccontare la storia più emozionante, vi aggiudicherete una copia del romanzo! In bocca al lupo!


Titolo :  30annozero
Autori :  Marianna Sansone ed Antonio Benforte
Pagine :   83
Prezzo di copertina :  2.99€  eBook
Casa editrice :  Nativi Digitali Edizioni
Genere : Letteratura di viaggio
(acquistabile su Nativi Digitali Edizioni e su Amazon)
→ Disponibile dal 11 marzo 2015 

Trama :  Arrivati alla soglia dei trent’anni, Marianna e Antonio si sono chiesti: “Ma è tutto qua?” Così hanno mollato i loro impieghi a Milano, sono tornati a Napoli. Da lì sono ripartiti, cambiando vita, fondando l’associazione culturale Econote, investendo su se stessi e sulle proprie capacità, e hanno iniziato a coltivare un’idea azzardata, secondo alcuni folle: “E se facessimo il giro del mondo?”. Nel giugno 2014 sono partiti per Barcellona, San Sebastian e quindi Londra: da lì è iniziato il loro “Round The World”, verso la Florida, la California, l’Australia e la Thailandia. 65 giorni, 10 tappe, oltre 60000 km su svariati mezzi di trasporto a spasso per quattro continenti, contenendo le spese grazie all’ospitalità di amici o di benevoli sconosciuti grazie al Couchsurfing. Dall’esperienza di Antonio e Marianna è nato un blog: 30annozero e ora questo diario di viaggio, carico di spunti, suggestioni e consigli utili a tutti coloro che accarezzano il sogno di “mollare tutto e partire” senza investire un capitale. O anche a chi è curioso di “vivere” un giro del mondo attraverso le loro parole e fotografie.

⇒ Potete scaricare QUI gratuitamente un’anteprima del romanzo


Titolo :  Anna. Storia di un palindromo
Autore :  Francesco D’Isa
Pagine :   208
Prezzo di copertina :  13.00€ cartaceo
Casa editrice :  Effequ
Genere : Narrativa contemporanea
(acquistabile anche su Amazon)
già disponibile on line 

Trama :  Anna, in seguito a un fortuito errore durante un’operazione di neurochirurgia, non riesce più a parlare del proprio passato: ogni volta che è chiamata a farlo si esprime con un linguaggio onirico, privo di riferimenti comprensibili. Ezio, brillante neurologo responsabile dell’errore chirurgico, è colpito e amareggiato dalla patologia di Anna. I due si frequentano, si innamorano, ma il mistero della donna persiste, e diventa per il medico un’irrinunciabile ossessione: più si avvicina all’enigma, più questo si nasconde  dietro  una  fitta  rete  di coincidenze. È Anna a non saper comunicare il proprio passato o è Ezio a non saperlo comprendere? Gli amanti si inseguono dall’Italia e Berlino, tra sospetti, eminenti psichiatri e rapporti epistolari, correndo affiancati, come rette parallele, a costruire la storia di un amore impossibile, cercando il senso della solitudine tra le pieghe della psiche; per scoprire che la loro storia si può leggere da una parte o dall’altra, proprio come un palindromo.


Titolo :  Soltanto un altro giorno
Autrice :  Federica Nalbone
Pagine :   108
Prezzo di copertina :  1.19€ eBook
Casa editrice :  Selfpublished (Amazon)
Genere : Narrativa rosa

(acquistabile su Amazon)

→ Disponibile dal 16 marzo 2015 

Trama :  Può un colpo di fulmine mettere in discussione una vita intera?Candice Hunt, ventotto anni, si trova in discoteca quando incontra e conosce Sebastian. L’attrazione è immediata e i due vivono una serata perfetta, ma lui, inaspettatamente, non la richiama più. Dopo sette giorni di inutile attesa Candice è certa di aver preso un abbaglio e di essersi illusa, però decide di tornare in quella stessa discoteca per poterlo rivedere. Il secondo incontro avviene ed è molto diverso dal primo: qui emerge la diffidenza di Sebastian perché Candice rappresenta tutto ciò che lui odia. Le spiegherà le sue motivazioni a condizione che lei lo segua subito in un posto, ed è un percorso travagliato quello che li attende, fatto di incontri e scontri, con la certezza di non poter vivere una storia d’amore alla luce del sole e l’illusione di potersi concedere soltanto un altro giorno insieme. Ma i giorni si sommano e con essi l’inevitabile scelta che li attende: un altro giorno è abbastanza?

«Sto sprofondando nella perdizione, ma con lui sono certa di volare»


Titolo :  Rossa
Autrice :  Maddalena Rinaldo
Pagine :   101
Prezzo di copertina :  1.99€ eBook
Casa editrice :  Indies g&a – Amazon
Genere : Narrativa contemporanea

(acquistabile su Amazon)

già disponibile on line 

Trama :  A quindici anni sei immortale. Non importa se hai un raffreddore, una gamba rotta o un tumore. Quello che conta sono i voti a scuola, trovare i soldi per un pacchetto di sigarette, avere le tette grosse o un bacio appassionato con il fidanzato. Questo è quello che hai in mente se hai quindici anni. Non c’è lotta più grande, guerra più estenuante della lotta contro te stessa. Sei donna, o meglio, sei ragazza e tra te e l’età adulta c’è solo un ostacolo: l’adolescenza. La protagonista di questo romanzo è ossessionata da se stessa. Tutto le ruota attorno e deve ruotarle attorno perché è lei l’attrice principale. E quale scusa migliore per attirare l’attenzione di essere anche malata, costretta a tre cicli di chemioterapia e quaranta giorni di radioterapia? Apparentemente il nemico è doppio, ma uno dei due, è chiaramente suo alleato. E non è certo l’adolescenza.

Rossa è la sua guerra. Rossi i suoi capelli. Rosso il sangue della sua lotta contro un nemico che si rivela quando ha quindici anni. Rossa è la chemioterapia. La storia vera della battaglia di una ragazza, non importa contro cosa e contro chi. L’obiettivo è vivere. Una guerra estenuante, senza esclusione di colpi. Una bambina si fa donna, ma il rito di transizione non è una passeggiata. Proprio no. Il nemico è doppio e lei è costretta a combattere contro il tumore e contro l’adolescenza. Finché uno dei due diventerà suo alleato. Il tumore.


 

L'anello dei FaitorenTitolo :  L’anello dei Faitoren
Autrice :  Emily Croy Barker
Pagine :   624
Prezzo di copertina :  14.00€ cartaceo /  9.99€ eBook
Casa editrice :  Giunti Editore
Genere :  Fantasy

(acquistabile su Amazon)

già disponibile on line 

Trama :  A Nora le cose stanno andando decisamente per il verso storto: la sua tesi di laurea è nelle sabbie mobili e il suo fidanzato ha appena preso un aereo per comunicarle che la loro storia è finita. Dopo averlo rivisto a un matrimonio in compagnia della sua nuova fiamma, sconsolata Nora si allontana vagando per i boschi quando improvvisamente si imbatte in una lapide con un’iscrizione misteriosa. Poche frasi e Nora si ritrova a sua insaputa nel regno di Faitoren, dove tutto è bellissimo, più brillante, più colorato, più caldo… ma Illissa, la mondana regina che ha preso la ragazza sotto la sua ala, nasconde ben altre intenzioni. E quando Nora se ne accorge, non può far altro che rivolgersi al mago Aruendiel, il saggio detentore delle arti magiche e acerrimo nemico di Illissa… Riuscirà Nora a sciogliere l’incantesimo più potente, quello dell’anello che il figlio di Illissa le ha messo al dito? E a tornare nel mondo reale?

L'angolino di Ale

Vi preannuncio che a breve inizierò la lettura di questo bel fantasy (quindi avremo modo di riparlarne più avanti). Sono davvero curiosa di immergermi nella lettura di questo romanzo, il quale ha già riscosso ampi consensi all’estero. Stay tuned!

 

Presentazione: Ti regalo l’Amore di Alessandra Paoloni

Ciao a tutti! Oggi vi presento il nuovo romanzo di Alessandra Paoloni, “Ti regalo l’amore“. Un paio di anni fa ho letto un altro romanzo della stessa autrice (sotto lo pseudonimo di Elisabeth Gravestone) un fantasy intitolato “La stirpe di Agortos” e devo dire che ero rimasta piacevolmente colpita dallo stile di questa scrittrice (trovate qui la mia recensione). Ora il genere è completamente differente, si tratta di un romance, ma la trama è ugualmente intrigante. Che ne dite? Buona serata a tutti!

TI REGALO L'AMORE di Alessandra PaoloniTitolo: Ti regalo l’Amore

Autrice : Alessandra Paoloni

Self-Published  (pubblicato il 20 settembre 2014)

Pagine: 247

Prezzo: 0,99€ eBook su Amazon

Cover: Elisabetta Baldan

La trama

Ti hanno regalato molto di più e ancora non te ne accorgi

Single da non molto, disoccupata, Clelia trascorre le sue giornate tra serie tv in streaming e lunghe sedute di relax sul divano. Ma la sua vita monotona cambierà quando, per il suo trentunesimo compleanno, le verrà regalato un viaggio organizzato dalla Doppio di Cuori, un’agenzia italiana di meetings & holidays. Ad accompagnarla nel suo viaggio ci sarà Dante, un ragazzo bello, gentile e a tratti misterioso. Tra i due scoppierà subito un forte legame, destinato a tramutarsi in qualcosa di più profondo. Nell’assolata campagna umbra, tra i monumenti della città di Perugia, la loro storia si snoda tra scene bizzarre e tenero romanticismo. Clelia crede di vivere la sua favola personale ma la realtà, da sempre in agguato, busserà ben presto alla porta dei suoi sogni.L'autrice

Alessandra PaoloniAlessandra Paoloni è nata a Tivoli, l’11 marzo del 1983. Coltiva fin da bambina una passione quasi viscerale per la scrittura e la lettura, pubblicando fin da giovanissima poesie e racconti su riviste e giornali locali. Esordisce come scrittrice con la raccolta poetica “Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento” con la casa editrice Il Filo (2008), cui seguono i due romanzi fantasy “Un solo destino” e “Heliaca la pietra di luce” entrambi editi con la 0111 Edizioni. Si ripresenta al pubblico nell’aprile del 2012 con il nuovo romanzo “La Stirpe di Agortos” (pubblicato con lo pseudonimo di Elisabeth Gravestone e ora fuori commercio).Esce nel novembre 2012 per la Butterfly Edizioni il suo primo paranormal fantasy “La discendente di Tiepole”, che sta riscontrando un notevole entusiasmo da parte dei lettori. Pubblica con la Libro Aperto Edizioni il lungo racconto paranormal romance “Oltre l’oscurità” in edizione digitale. Il suo racconto “La cura” viene inserito nella raccolta antologica digitale “La prima volta” edita dalla Triskell Edizioni ed è disponibile gratuitamente sul sito della casa editrice stessa. Nel settembre del 2013 pubblica in ebook la prima parte della saga romance/erotica dei Wendell, “L’esilio del Re” a cui seguirà “Il tempo di Luther”, uscito nel dicembre 2013 (disponibili attualmente solo su amazon in versione digitale). Nel marzo del 2014 pubblica su Amazon il lungo racconto erotico “È te che aspettavo”, opera arrivata seconda al concorso della Sperling Privè, balzato quasi subito in testa alla classifica di letteratura erotica. Il 17 Giugno dello stesso anno, per la collana “Senza Sfumature” della Delos Books, è uscito il breve racconto erotico “L’amante del boia”. Trovate qui il suo blog ufficiale.

Un breve estratto

Che diamine poteva esserci dentro quella busta di così eclatante, tanto da incendiare gli animi assopiti dalla noia di una serata che sembrava non avere mai fine?

«Speravamo da ore che tu la notassi. E invece come al solito contro le cose ci devi sbattere il muso!»

Le parole di Sergio in un’altra occasione l’avrebbero irritata, e si sarebbe guadagnato per questo una bella risposta in rima. Ma la curiosità di Clelia mise a tacere tutto il resto. Quando l’aprì, calò un silenzio quasi surreale. Clelia si guardò attorno di sottecchi e abbozzò un sorriso. La consapevolezza che tutti in quella stanza pendessero dalle sue labbra, le conferì un potere tale da rallentare di proposito i movimenti e sfilare il  contenuto della busta a rallentatore. Un biglietto. Fin qui c’aveva visto giusto. Ma a primo impatto capì subito che non si trattava di un biglietto qualunque. Era piuttosto una sorta di volantino pubblicitario, uno di quelli che intasano la posta e che finiscono nel cassonetto senza se e senza ma.

«Cos’è?» si trovò a chiedere.

Alla sua domanda scoppiò una nuova risata.

«Leggi!»
Clelia ubbidì al comando di Arianna e lesse l’unica frase scritta in stampatello in carattere blu elettrico:

Doppio di Cuori. Un regalo per la vita.

A lato della scritta, un ragazzo seminudo vestito da cowboy sembrava ammiccare compiaciuto. Clelia inarcò un sopracciglio. Ma che diamine era quella roba che stringeva nella mano? L’invito gratuito in uno strip club maschile? Alzò lo sguardo, sempre più confuso, verso la sua amica che ridacchiava coprendosi la bocca con una mano.

«Lo sapevo che non avrebbe capito. Ve l’avevo detto io!»

Mara si sedette accanto a Clelia e, quando posò gli occhi sul ragazzo raffigurato nel volantino, si passò la lingua sulle labbra proprio come se lo volesse assaporare.

«Clelia, tesoro, hai mai sentito parlare della DDC?»

Mara le fece quella domanda senza staccare gli occhi dalla figura del cowboy. Nella sua testolina forse quel fotogramma a colori accesi si era appena animato e stava giocando al lazzo davanti a lei, muovendo i fianchi e lanciando fischi di approvazione. La DDC. Lei conosceva la DC Comics ma era certa non si trattasse di supereroi, anche se quello raffigurato sul volantino doveva avere qualche super arma in qualche posto che l’immagine, rappresentata a mezzo busto, teneva nascosta allo sguardo.

«Mai sentita. È un locale? Ditemi che non è un pub di spogliarellisti…»
Un’altra risata si elevò nella stanza, breve e fastidiosa, come le risate registrate in sottofondo di certe sitcom americane. Le avevano sempre dato sui nervi.

«È molto di più!»

Arianna si sedette dall’altro lato del divano e, con le amiche al fianco e quel foglietto tra le mani, Clelia si sentì come in trappola. Perché aveva la sensazione di essere vittima di uno scherzo o di qualcosa di peggiore?

«La Doppio di Cuori è un’agenzia di meetings and holidays. La prima sul mercato italiano.»

Meetings and Holidays. Incontri e vacanze. No, quel foglietto che teneva sotto gli occhi non prometteva nulla di buono. In un inglese per nulla perfetto, Mara ripeté quelle due parole straniere, come se Clelia attraverso di esse potesse capire ogni cosa.

«Questo biglietto vale una fortuna, in tutti i sensi.» spiegò Mara agitando le mani, eccitata come poteva esserlo davanti a una vetrina di saldi di fine stagione «Vale una vacanza in una località nostrana da passare con uno dei fighi dell’agenzia. Tipo questo qui!»

 

Voce del verbo “pubblicare”

Oggi come oggi è molto semplice pubblicare un libro. O almeno, così sembrerebbe. Senza dover attendere i lunghi tempi delle case editrici, spesso molti autori decidono di auto-pubblicarsi. La domanda nasce spontanea: “È giusto saltare l’iter classico di pubblicazione per vedere il proprio libro tra la mani dei lettori? Oppure questa tipologia di libri sono destinati a tutti e a nessuno?

Da quando ho aperto questo blog ho avuto l’occasione di conoscere molti autori, alcuni pubblicati da case editrici classiche ed altri che hanno invece intrapreso il percorso dell’auto pubblicazione.
Per il momento i libri autopubblicati che ho avuto modo di leggere erano tutti interessanti, meritevoli e tutto sommato ben scritti.
Altri invece (per fortuna pochi!) erano ricchi di refusi, con trame ed argomenti sconnessi e mal assortiti; sintomo di una mancanza della mano di un editor, un professionista in grado di “aggiustare” il testo in modo che risulti leggibile, scorrevole, in una parola “commerciabile”.

Oggi vorrei parlare con voi di questo argomento: il “self-publishing“. Poco tempo fa ne ha parlato anche “La lettrice segreta” qui sul suo blog. Vorrei cercare di comprendere meglio quali sono le dinamiche di questo fenomeno che negli ultimi anni sta davvero prendendo piede.

Per non parlare poi delle case editrici a pagamento : il cosiddetto EAP (Editoria a pagamento) ovvero quando un autore decide di pagare una casa editrice per vedere pubblicato il proprio libro. Voi sareste disposti a pagare pur di realizzare il vostro sogno editoriale? Io credo proprio di no. Al di là del fatto che ritengo la scrittura un sacrosanto diritto di ciascun individuo (e che in quanto tale debba essere “libero”) credo che si debba dare merito a tutte le case editrici serie (non a pagamento) che possono aiutare l’aspirante scrittore a coronare il sogno della pubblicazione del proprio scritto. Se un manoscritto vale, l’editore ha tutto l’interesse a pubblicarlo (senza spese per l’autore) e a venderlo attraverso la propria rete di diffusione.

Il self-publishing però è questione diversa rispetto all’EAP e, per chiarirmi le idee, ho voluto fare qualche domanda ad un’autrice già nota agli amici del mio angolino, Chiara Cilli. Chiara è una scrittrice self-published di fantasy (e non solo) autrice della saga “La Regina degli Inferi” (da pochissimo è uscito il terzo libro della serie, intitolato “L’ultimo respiro“). Chiara ha scritto anche un racconto erotico Assaporare il Fuoco” ed il romanzo urban fantasy “La Promessa del Leone” (di quest’ultimo ricorderete la mia recensione che potete andare a rileggere qui). 

Ecco qui la mia breve intervista a Chiara Cilli :

Ciao Chiara e bentornata nel mio angolino! Oggi vorrei scambiare con te quattro chiacchiere sul self-publishing e ti ringrazio per la tua disponibilità.
Ciao Ale, grazie a te per avermi invitata. Un saluto anche a tutti i lettori del tuo splendido blog!     
Secondo la tua esperienza, oggi le case editrici in che modo selezionano le opere da pubblicare ? Quali sono le maggiori difficoltà che uno scrittore si trova a dover affrontare per vedere il proprio libro pubblicato con le grandi C.E.?
 
Non sono molto ferrata in materia, ma penso che dipenda da molti fattori. Oggigiorno è molto probabile che un romanzo autopubblicato che ha ricevuto tantissime recensioni positive attiri l’attenzione delle grandi CE, e così vediamo il sogno di molti scrittori diventare realtà. Ci sono anche numerosi casi in cui uno scrittore invia il proprio manoscritto direttamente a una grande CE e di lì a pochi mesi il suo libro appaia sugli scaffali delle librerie, perché l’editore ha visto del potenziale e ha deciso di puntare su di lui. Io non credo ci siano difficoltà, se si vuole pubblicare con una grande CE: se un’opera è di valore, sicuramente arriverà il giorno in cui sfonderà. Bisogna solo impegnarsi e non smettere mai di credere in se stessi e ciò che si è.
Inizialmente hai inviato i tuoi manoscritti alle “classiche” case editrici? Dopo quanto tempo hai deciso di auto-pubblicarti?
 
No, io non l’ho fatto. Sono partita subito con una piccola casa editrice con cui poi ho deciso di non pubblicare più, perché il contenuto e il target dei miei romanzi non aggradavano le preferenze dell’editore. Così ho provato a vedere come me la cavavo da sola, e dopo la mia prima pubblicazione con il selfpublishing, avvenuta a marzo 2013, ho deciso che avrei continuato per questa strada finché non fosse arrivata l’opportunità che aspettavo. Opportunità che non si è ancora fatta vedere… ma non c’è nessunissima fretta! Piano piano succede tutto. Ora che ci penso, ho provato a inviare il mio primo romanzo autopubblicato (quello che hai letto anche tu, La Promessa del Leone) e un altro urban fantasy a due CE famose – Giunti e Leggereditore – ma non mi hanno mai dato risposta. Quindi sono andata avanti, senza scoraggiarmi.
Quali sono secondo te le principali differenze tra self-publishing e pubblicazione “tradizionale”?
 
Direi che la principale è la pirateria. Pubblicando un eBook in selfpublishing, non passa neanche un’ora, che già lo vedi nei migliori siti di download, nei gruppi su Facebook o aNobii. La seconda è che con l’autopubblicazione non si prova l’incredibile emozione di vedere il proprio libro sugli scaffali delle librerie – credo sia il sogno di ogni scrittore del mondo! La terza è che con il selfpublishing non hai un team di persone qualificate, di professionisti, che ti seguono passo passo nella pubblicazione. In America, ad esempio, c’è la Black Firefly, un’agenzia che accompagna gli autori indipendenti durante la pubblicazione delle loro opere, mettendo a loro disposizione un super team di pubblicitari, editor e cover-artist, cosicché l’autore non debba preoccuparsi del marketing, ma solo della scrittura. Certo, è a pagamento, ma il risultato è sensazionale!
Alcuni pensano che il self publishing si basi sulla vanità dell’autore anziché sulla semplice voglia di condivisione delle proprie opere. Cosa ne pensi?
 
Penso che ogni autore ha una motivazione diversa che lo spinge verso il selfpublishing. C’è chi lo fa perché non ha fiducia nella sua opera e quindi non la ritiene meritevole da sottoporre all’esame di una CE. C’è chi ha avuto una brutta esperienza con un editore e non vuole mai più vedere il suo scritto ridotto in cenere da un editor che gliel’ha stravolto. C’è chi scrive per diletto e vuole semplicemente condividere i pensieri con altri lettori e non teme il confronto. C’è che pensa che così facendo si arricchirà. E ci sono gli intrepidi che vogliono farsi conoscere da tutto il mondo e conquistarlo con le unghie e con i denti. Onestamente, non importa il motivo che vi spinge ad autopubblicarvi: l’importante è continuare a scrivere e che scriviate per voi stessi, per stare bene, per essere felici, per sentirvi completi.
Diventare imprenditori di sé stessi non è per nulla semplice. Sei soddisfatta della tua scelta? La rifaresti?
 
Sono molto soddisfatta. E’ difficilissimo tenere il passo tra blog tour, giveaway, fanclub, pagine Facebook, profili Twitter, gestione dei siti e quant’altro, ma basta organizzarsi bene – e lasciarsi il tempo libero per scrivere, ovvio! Penso che la scoperta del selfpublishing sia stata la cosa migliore che mi sia mai capitata, e la rifarei all’infinito.
⇒ Sono molti i casi di autori “fai da te” che dopo aver riscosso successo tra i lettori sono stati ingaggiati da grandi C.E. per una pubblicazione vera e propria. Questo significa che il self-publishing è una vetrina sul mondo dell’editoria contemporanea?
 
Assolutamente sì, e beati gli autori il cui sogno diventa realtà! Come ho detto prima, se il materiale è buono, non c’è niente che impedisca a una grande CE di farne un successo. 
 
 
Devo davvero ringraziare Chiara per la sua disponibilità (ricordo a tutti voi i suoi contatti : il suo Blog ufficiale , la sua pagina Facebook ed il suo contatto Twitter).
Credo proprio che le parole di Chiara siano importanti per chiarire maggiormente i miei/nostri dubbi su questo “oscuro” mondo del self-publishing.

 

La porta del mio angolino rimane aperta per tutti coloro (autori autopubblicati e non, case editrici, ecc.) che volessero esprimere il proprio punto di vista o condividere la propria esperienza su questa tematica.
E voi lettori, cosa ne pensate? Leggete o avete mai letto autori autopubblicati?

 

Aspetto di conoscere il vostro punto di vista e vi lascio con il booktrailer dell’ultimo romanzo di Chiara Cilli : “L’Ultimo Respiro – La regina degli Inferi 3″